Negli ultimi mesi abbiamo realizzato una nuova pressa meccanica da 300 tonnellate per una multinazionale operante nel settore degli elettrodomestici.
Prima di presentarvi in maniera più approfondita le sue particolarità, di seguito trovate le sue le caratteristiche tecniche:
- Spinta: 3000 [kn]
- Dimensioni piano di lavoro: 2200×1300 [mm]
- Corsa: 400 [mm]
- Velocità variabile: da 10 a 30 [colpi/min]
- Altezza massima stampo chiuso: 700 [mm]
Set-Up veloce
L’azienda aveva la necessità di ridurre quanto più possibile i tempi richiesti per il set-up della macchina ad ogni cambio stampo.
Abbiamo così realizzato un software basato su dei connettori e su ricette già salvate nella macchina: in queste ultimi sono inseriti tutti i parametri di lavoro di ciascuno stampo e i connettori riescono a riconoscere immediatamente di quale stampo si tratta.
In questo modo, al collegamento dei connettori, la pressa esegue automaticamente le regolazioni necessarie per la lavorazione richiesta. Il tempo impiegato per queste operazioni è ridotto di circa il 30%.
Riconoscimento Operatore
La pressa è dotata anche di un sistema di identificazione dell’operatore: tramite una chiavetta inserita in un punto di accesso, solo determinati operatori possono modificare le impostazioni della macchina e avere accesso ai vari livelli di utilizzo.
Cambio stampi veloce
Per facilitare la movimentazione degli stampi, delle apposite mensole di carico e barre idrauliche sono state montate sulla macchina.
La loro attivazione avviene tramite i comandi presenti sul touch screen Siemens: una scelta, questa, fatta anche per ragioni di sicurezza oltre che di rapidità.
Isolamento dalle vibrazioni
Per la pressa da 300 tonnellate in questione sono stati scelti degli antivibranti d’eccellenza: devono infatti evitare che le vibrazioni prodotte dal lavoro della macchina si propaghino in direzione di altri macchinari nelle vicinanze, i quali, subendole, potrebbero non lavorare in maniera corretta.
Interfaccia d’avanguardia
L’HMI selezionato è quello della Siemens, fornitore ormai da molti anni di OMET Presse.
L’interfaccia è la chiave di volta di tutto il sistema presentato poche righe sopra; garantisce sia un’esperienza di qualità per l’operatore a bordo macchina sia un input di risposta immediato.
Nonostante la polvere e la sporcizia che si possono accumulare sul display, il tempo di risposta non subisce variazioni.